Edizione 2011-2013

Bando del Premio

Comunicato stampa

Il Premio di Letteratura per Ragazzi Laura Orvieto edizione 2011- 2013 per la sezione 6-11 anni va al libro Tredici favole belle e una brutta di Paolo Nori, illustrazioni di Yocci edito da Rizzoli per aver saputo guardare e raccontare ai bambini e genitori di oggi storie aderenti alla realtà, senza fingimenti e nascondimenti magici.

Il Premio di Letteratura per Ragazzi Laura Orvieto edizione 2011- 2013 per la sezione 12- 15 anni va all’albo illustrato Bruno. Il bambino che imparò a volare con i testi di Nadia Terranova e le illustrazioni di Ofra Amit edito da Orecchio Acerbo, un progetto editoriale dove il testo, le illustrazioni, la grafica dialogano tra loro in un’armoniosa interazione.

MOTIVAZIONI

Tredici favole belle e una brutta di Paolo Nori

Tredici favole belle e una brutta di Paolo Nori, illustrazioni di Yocci edito da Rizzoli

La magia di queste storie rimette in contatto gli adulti con i bambini, richiama alla memoria gesti semplici e porta lo sguardo all’altezza dei più piccoli. Rispetto ad altre raccolte di storie, questa di Nori possiede un’identità spiccata: un ‘espressione narrativa che si rifà al racconto orale, volutamente ripetitiva, spesso con ritmi di filastrocca, contenta di abbandonarsi a trascuratezze grammaticali.
L’autore, capace di porgere uno dopo l’altro spunti di riso e divertenti evasioni nel surreale, avvia un dialogo giocoso tra il testo e il bambino che viene coinvolto e invitato a esprimere il proprio parere, a fare confronti tra situazioni e personaggi delle favole. Il garbato umorismo di testo e immagini, la proposta di ambienti e di intrecci diversi offrono al lettore l’occasione per gustare il racconto, un genere non ancora affermato nella produzione narrativa italiana per ragazzi

 

Bruno. Il bambino che imparò a volare con i testi di Nadia Terranova e le illustrazioni di Ofra Amit

Bruno. Il bambino che imparò a volare con i testi di Nadia Terranova e le illustrazioni di Ofra Amit edito da Orecchio Acerbo

Diceva il grande scrittore polacco Bruno Schulz “il mio ideale è di maturare verso l’infanzia”. Coerentemente con questa dichiarazione di intenti, Nadia Terranova e Ofra Amit ci offrono la storia simbolica di una vita, quella dello stesso Schulz, che consente diverse possibilità di lettura e misura la biografia con i grandi temi della memoria, della guerra, della diversità. Quest’albo illustrato si rivolge a tutti coloro in grado di comprendere e apprezzare gli efficaci passaggi tra reale e surreale che accomunano Bruno, il protagonista, a suo padre Jacob.
Il racconto integra in modo magistrale parole e immagini e conduce il lettore ad una propria interpretazione attraverso il serrato crescendo tra i due codici espressivi.
Un libro potente che ci insegna “ a saper volare così in alto” da uscire dallo spazio della pagina per approdare ai molti mondi di Bruno Schulz richiamati egregiamente da Nadia Terranova nella nota finale.

 

I volumi inviati alla giuria del premio edizione 2011-2013 sono stati donati a:

  • Biblioteca dell'Orticoltura, Giardino dell'Olticoltura, Firenze
  • Biblioteca delle Oblate, Firenze
  • Biblioteca Civica "Gianni Rodari", Omegna (VB)
  • Istituto Suore Calasanziane, Firenze
  • Biblioteca dei Ragazzi, Firenze
  • Centro Educativo Diocesano "Regina Pacis", Quarto (Na)
  • Fondazione Idis - Città della Scienza, Napoli